DESIDIA

Nati nel 1995, i Desidia inizialmente si presentano come un Classic rock-band con la pubblicazione di due album demo (“The Raven” e “Ride my dream”).

Il 1998 è l’anno della svolta , in cui vede la luce il loro primo vero lavoro rigorosamente in italiano, ovvero “Gotica e Lunatica”.

Nel  2001 esce “I racconti del fiore malato”, un l'album che fa da spartiacque mantenendosi su generi ormai consolidati ed alla base della formazione musicale della band torinese.

Dopo un lungo periodo caratterizzato da un’intensa attività live nel circuito dei locali torinesi, e dalla definitiva stabilizzazione della band, è il momento de “L'imperfezione”, che verrà registrato nel luglio del 2007. L'album raccoglie nove brani inediti dove non compare un genere musicale predominante: le tracce si susseguono contrapponendo al rock tradizionalmente inteso, un sound più eclettico e personale.

 

ANNIDIECI

Il gruppo ha ormai acquisito un’identità precisa e la proposta del 2012 dal titolo “L’essenza” ne è la prova effettiva. Percorso cromatico in quattro atti, in cui si intrecciano e si incontrano, senza ordine e schema, i quattro elementi fondamentali dell’esistenza, amore-odio  vita-morte  ognuno di essi rappresentato da un colore.

Nel 2017 i Desidia pubblicano, “Niente canzoni d'amore”. L'album, caratterizzato da sonorità sostanzialmente rock e da testi  profondamente ispirati dalla letteratura alternativa americana. Dallo stesso album, i brani "La scelta" e "I Sotterranei", sono stati inseriti nella colonna sonora del cortometraggio "Conseguenze", del regista e attore torinese, Giulio Maria Cavallini.

 

Nell’estate del 2019, durante le registrazioni per il nuovo album, esce il singolo “Il Vizio Migliore”, brano che, in continuità con il precedente lavoro "Niente canzoni d'amore", propone un'altra possibile relazione tra rock e letteratura, questa volta rileggendo Fight Club di Chuck Palahniuk in chiave rock.

 

ANNIVENTI

Il 5 Aprile 2020 esce il video ufficiale del brano "L'Eternauta" realizzato con la collaborazione del film-maker norvegese Dmitry Tkachenko.

Il 15/06/2020 è il momento della pubblicazione de  “L’Eternauta”, un album intenso, dall’anima rock, ma non solo. Nel dramma fantascientifico scritto da Héctor Oesterheld e disegnato da Francisco Solano Lopez, “El Eternauta” è un viaggiatore del tempo che vaga alla ricerca della sua epoca e del suo mondo. Nel concept dei Desidia,  L’Eternauta compie il proprio viaggio attraverso l’osservazione privilegiata di 11 piccoli cortometraggi, rappresentati nel loro epilogo. Egli è spettatore ed al tempo stesso protagonista della propria storia. Per questo album saranno realizzati numerosi video trai quali,  «Prova a Prendermi» prodotto con l’aiuto del regista californiano Christian Cavazos,  ed «Esclusa», in collaborazione con Bradley Hanan Carter, leader dei Black English.

 

 

Negli anni successivi la band si dedica alla preparazione, di un nuovo album intitolato «Come ti senti adesso», pubblicato il 2/2/2024 e presentato in anteprima al Teatro Mueller di Torino. «Come ti senti adesso» è un concept che ha come tema centrale il disturbo dissociativo dell’identità. Un itinerario psycho-rock che si snoda dentro la mente del protagonista. Dieci racconti, storie scarlatte che narrano di identità diverse racchiuse in un solo organismo. «ll cervello si scinde come una cellula in due, poi in tre, poi in quattro, e così via.. Il corpo si trasforma in “una stanza piena di gente” (cit. Daniel Keyes)

Per rendere più efficace il messaggio, durante la realizzazione del progetto artistico, i Desidia stringono una collaborazione con la Fondazione Enrico Colombotto Rosso per l’utilizzo di alcune opere del grande pittore torinese, e con il Cirko Vertigo per la produzione del video di «Sette Storie Scarlatte», interamente ambientato nello chapiteau circense.

 

formazione

Max TestaQuatra: voci

Davide Angeleri: basso
Corrado Falletti: chitarra e voci

Andrea Quaglino: chitarra

Fabrizio Pedico: batteria

Carlo Leccioli: violoncello